Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato l'Avviso per la selezione di progetti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili (FER). La misura sostiene investimenti in impianti fotovoltaici, termo-fotovoltaici e sistemi di accumulo per l'autoconsumo, con contributi a fondo perduto destinati alle imprese con unità produttive localizzate nelle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno.
Obiettivi della misura
- Riduzione strutturale dei costi energetici tramite autoproduzione da FER.
- Aumento dell'efficienza energetica e della stabilità dei processi produttivi.
- Allineamento agli obiettivi europei di decarbonizzazione e transizione verde.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda: imprese di qualunque dimensione, reti di imprese con soggettività giuridica e società di capitali a partecipazione pubblica che operino come imprese economiche. Le unità produttive devono trovarsi in aree industriali/produttive/artigianali di Comuni > 5.000 abitanti nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).
Interventi ammissibili
- Impianti fotovoltaici e/o termo-fotovoltaici per autoconsumo immediato.
- Sistemi di accumulo elettrochimico behind the meter per autoconsumo differito (almeno il 75% dell'energia immessa nello storage deve provenire dall'impianto rinnovabile collegato).
- Potenziamento di impianti esistenti (non rifacimento).
- Opere civili, elettriche e impiantistiche strettamente necessarie alla connessione e messa in esercizio.
Vincoli tecnici e funzionali
- Provenienza dell'energia caricata: Almeno il 75% dell'energia immessa nei sistemi di accumulo deve provenire dall'impianto rinnovabile collegato.
Non è ammesso lo storage alimentato prevalentemente da rete o da fonti fossili.
- Percentuale di autoconsumo: L'energia autoconsumata non può superare il 90% dell'energia totale prodotta dall'impianto.
- Integrazione impianto-accumulo: I sistemi di accumulo sono ammissibili solo se funzionalmente integrati con l'impianto fotovoltaico o termo-fotovoltaico; non è ammessa l'installazione del solo storage.
- Unità produttiva unica: Ogni progetto deve riferirsi a una singola unità produttiva e l'impresa deve disporre a titolo pieno del sito alla data di presentazione della domanda.
Interventi e spese escluse
- Produzione a fini di vendita non destinata all'autoconsumo.
- Localizzazione in aree non idonee o soggette a vincoli paesaggistici/ambientali.
- Beni usati, leasing, lavori in economia, spese < €500, IVA recuperabile, penali, interessi e spese legali.
- Settori esclusi: agricoltura primaria, pesca e acquacoltura, carbone, attività di esportazione con aiuti legati ai volumi.
Tipologia e intensità di aiuto
Contributo a fondo perduto in conto impianti (GBER, art. 41).
Dimensione impresaFotovoltaicoTermo-fotovoltaicoAccumo elettrochimicoGrande38%43%28%Media48%53%38%Piccola58%63%48%
Premialità su intensità di aiuto (fino a +9 p.p.)
- +5 p.p. per moduli fotovoltaici iscritti al Registro Tecnologie - categoria B o C.
- +2 p.p. per moduli fotovoltaici categoria A.
- +2 p.p. per imprese con ISO 50001:2018 (sistemi di gestione dell'energia).
Costi massimi ammissibili
InterventoTaglia impiantoCosto massimo riconosciutoFotovoltaico (moduli standard)10-1000 kW1.050 - 1.500 €/kWFotovoltaico (moduli A-C)10-1000 kW1.210 - 1.800 €/kWTermo-fotovoltaico10-1000 kW1.750 - 2.500 €/kWSistemi di accumulo-900 €/kWh
Le spese eccedenti i massimali non sono riconosciute ai fini dell'agevolazione.
Criteri di valutazione e graduatoria
La selezione è valutativa a graduatoria nazionale (non click day). Punteggio massimo: 65 punti.
Area "Soggetto proponente" (max 45 punti)
- Indicatori economico-finanziari: copertura immobilizzazioni, copertura oneri, indipendenza finanziaria, incidenza gestione caratteristica.
- Premialità di valutazione: Certificazione di Parità di Genere UNI/PdR 125:2022 (+2,5 pt), Rating di Legalità AGCM (+2,5 pt).
Area "Progetto" (max 20 punti)
- Percentuale di energia rinnovabile autoconsumata rispetto ai prelievi da rete.
Rendicontazione, anticipi e pagamenti
- Erogazione in massimo due SAL (acconto + saldo).
- Anticipazione fino al 30% del contributo con garanzia fideiussoria bancaria/assicurativa autonoma e incondizionata.
- Saldo entro 90 giorni dalla conclusione dell'investimento.
- Pagamenti del GSE entro 80 giorni dalla ricezione della richiesta completa.
Tempi e scadenze
Apertura sportello: 3 dicembre 2025, ore 10:00 - Chiusura: 3 marzo 2026, ore 10:00.
Per ulteriori info clicca sul link:
Energia: MASE, avviso pubblico da 262 milioni per nuovi impianti fotovoltaici e termo-fotovoltaici nel Mezzogiorno - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica