DOTT. SIMONE PALMINTIERI
DOTTORE COMMERCIALISTA E REVISORE LEGALE
Bando DIGIT IMPRESE
Digitalizzazione PMI Sicilia
Bandi

Il Bando DIGIT IMPRESE - DIGITALIZZAZONE (1.2.2) della Regione Siciliana mira a sostenere la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) siciliane, concedendo contributi a fondo perduto. Possono beneficiarne MPMI attive da almeno 12 mesi con sede legale o unità locale in Sicilia, anche in forma aggregata. L'agevolazione copre fino all'80% delle spese ammissibili, con investimenti che vanno da un minimo di €20.000 a un massimo di €150.000 a seconda della dimensione dell'impresa. I progetti finanziabili devono introdurre soluzioni digitali ad alto contenuto tecnologico, basandosi su una diagnosi digitale preventiva.



Il bando fa parte di un pacchetto di bandi rivolti al sostegno dell'innovazione per le imprese della regione



Beneficiari



PMI



Sono ammissibili le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) in forma singola o loro aggregazioni munite di personalità giuridica, ivi inclusi i consorzi, le società cooperative e le reti d'impresa costituite nella forma di "rete soggetto", a condizione che svolgano attività esterna.



Tutti i soggetti partecipanti devono risultare, a pena di inammissibilità delle rispettive domande di accesso alle agevolazioni, costituiti in forma di impresa ed attivi da almeno 12 mesi disponendo della propria sede legale o di almeno una unità locale attiva nel territorio regionale.



I soggetti possono richiedere le agevolazioni di cui al presente Avviso prendendo parte ad una sola proposta progettuale.



L'inammissibilità sussiste anche nel caso in cui uno stesso soggetto proponente già coinvolto in una proposta progettuale, prenda parte ad un'ulteriore proposta progettuale per il tramite di altri soggetti in regime di collegamento o controllo ai sensi dell'art. 2359 del Codice Civile



Agevolazione



80 per cento



Contributo a fondo perduto fino all'80% della spesa ritenuta ammissibile in esito all'attività di valutazione.



Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente Avviso non deve essere superiore a:



• € 60.000,00 per le microimprese;

• € 100.000,00 per le piccole imprese;

• € 150.000,00 per le medie imprese.



La soglia minima di investimento è pari ad € 20.000,00.



Possibile anticipazione del 40% del contributo a fronte di fidejussione.



Possibili erogazioni successive del 20% fino ad un massimo dell'80% del contributo.



Interventi ammessi



Sono finanziabili i programmi di investimento finalizzati all'introduzione di soluzioni digitali ad alto contenuto tecnologico al fine di accelerare il processo d transizione digitale del MPMI regionali diversi da quelli finanziati nell'ambito dell'azione 1.1.2 (sostegno all'innovazione delle imprese).



Ciascun programma di investimento dovrà essere definito - a pena di irricevibilità - sulla scorta di una preventiva diagnosi digitale; quest'ultima potrà essere elaborata da un soggetto indipendente dotato di idonee competenze e qualificazioni professionali di cui al paragrafo 3.4, punto 4, oppure essere predisposta autonomamente dal legale rappresentante dello stesso soggetto proponente.



L'elaborazione della diagnosi a cura di un soggetto qualificato indipendente contribuisce all'attribuzione di un punteggio più elevato rispetto al criterio 1 "qualità della proposta in termini di definizione degli obiettivi, metodologia e procedure di attuazione dell'intervento" di cui al par. 4.6.



Il programma di investimento candidato alle agevolazioni non può avere una durata superiore a 12 mesi decorrenti dalla data di accettazione del decreto di finanziamento e impegno.



L'avvio dei lavori per la realizzazione del progetto non può avere luogo prima della presentazione della domanda di contributo.



Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto.



L'avvio dei lavori in data successiva alla presentazione della domanda e antecedente all'adozione del decreto di concessione provvisoria è una facoltà a completo beneficio del richiedente e non influisce sul termine finale stabilito per la realizzazione del programma di investimento, come previsto nel cronogramma allegato alla domanda di partecipazione al presente Avviso.



Spese ammissibili




  • a. consulenze specialistiche per la realizzazione della diagnosi digitale ex-ante ed ex-post il cui costo non può superare il 5% del costo totale ammissibile per il programma di investimenti valutato come tale dalla Regione Siciliana;

  • b. consulenze specialistiche, in materia di innovazione tecnologica, finalizzate all'acquisizione e/o allo sviluppo ed implementazione di soluzioni tecnologiche digitali di base ed evolute (tecnologie abilitanti della S3 Sicilia);

  • c. acquisizione/sviluppo/implementazione di tecnologie digitali di base (es. soluzioni di informatica, software di gestione amministrativa e contabile, software di gestione delle scorte di magazzino, e-commerce, software per la gestione delle relazioni con i clienti (customer relation management), pagamenti elettronici, sistemi per demand and distribution planning, per l'ottimizzazione della logistica, etc.);

  • d. acquisizione/sviluppo/implementazione di tecnologie digitali evolute (es. blockchain, big data, sviluppo di soluzioni di raccolta ed analisi dei dati per l'introduzione di soluzioni di intelligenza artificiale, realtà aumentata, cyber security, cloud computing e Cloud-to-Edge, Industrial Internet of Things, manifattura additiva (IoT), Tecnologie abilitanti emergenti NBIC, etc.) - vedi tecnologie abilitanti S3 Sicilia;

  • e. acquisto di attrezzature tecnologiche, programmi e servizi informatici funzionali all'introduzione di tecnologie digitali evolute (tecnologie abilitanti della strategia regionale S3).



I prestatori di servizi di cui alle lettere da a) a d) dovranno rientrare in una delle seguenti categorie:




  • iscritti nell'elenco Innovation manager, elenco tenuto dal MIMIT giusto D.M. 7 maggio 2019;

  • professionisti iscritti all'albo nazionale degli esperti in innovazione tecnologica di cui al D.M. MIMIT del 31 agosto 2016; -

  • Organismi di ricerca / incubatori certificati / Poli dell'innovazione / Digital Innovation Hub di cui al Piano Nazionale transizione 4.0;

  • Start-up innovative di cui al D.L. 18/10/2012; - PMI innovative di cui al D.L. n. 2/2015.



Non sono richiesti requisiti specifici per i fornitori di attrezzature tecnologiche, programmi e servizi informatici funzionali all'introduzione di tecnologie digitali evolute (tecnologie abilitanti della strategia regionale S3) di cui alla lettera e), a condizione che gli stessi interventi siano espressamente previsti all'interno della diagnosi digitale.



Scadenza



Procedura valutativa a sportello (occorre presentare subito la domanda) con punteggio minimo di ammissione e criterio ordinatore.



Attenzione: si tratta di una metodologia ibrida che prevede una graduatoria di merito con criterio ordinatore per le prime domande presentate fino ad esaurimento delle risorse disponibili incrementate del 50%.

Si procederà poi ad una verifica del punteggio minimo di ammissibilità. (Occorre fare riferimento al bando per maggiori dettagli).



E' quindi importante presentare all'apertura dello sportello le domande di ammissione.



Le domande devono essere inviate a partire dalle ore 12:00 del 13 Novembre 2025 alle ore 12:00 del 27 Novembre 2025.



Per ulteriori info clicca sul link:



https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/avviso-digit-imprese-azione-122-sostegno-digitalizzazione-imprese-azioni-sistema-digitale